Читаем по-итальянски Ian McEwan L'inventore di sogni
Peter si tirò su in tutta fretta, vedendo Kate. Era
arrossito.
- Oh... ehm... scusa, - farfugliò, e cercò di
svignarsela.
- Aspetta un minuto, - disse Kate. - Che ne diresti
di rimettere tutto a posto. Ciascuna di loro ha un posto preciso, sai?
E’ così, mentre Kate dava indicazioni, Peter
rimetteva le bambole in ordine, contro lo specchio, sulla cassettiera, sui
davanzali, sul letto, nella carrozzina.
Gli parve che ci volesse un’eternità a fare tutto. L’ultima
fu la Cattiva. Mentre la riappoggiava in cima allo scaffale dei libri, fu certo
di averla sentita dire: - Un giorno o l’altro mio caro, quella stanza sarà mia.
- Oh, porcaccio diavolo! Schifoso budino marcio! le
sussurrò Peter.
- Che cosa hai detto? - chiese sorpresa Kate. Ma suo
fratello era già uscito dalla stanza.