Читаем по-итальянски Ian McEwan L'inventore di sogni
Barry Tamerlane era potente in tutta la scuola.
Nessuno poteva impedirgli di prendersi quel che voleva. Neanche lui stesso. Era
una forza cieca. A volte Peter pensava che fosse come un robot programmato per
fare tutto quel che doveva. Che strano che non gli importasse di essere senza
amici, o di essere odiato ed evitato da tutti.
Naturalmente, Peter si teneva lontano da quel
prepotente, ma provava per lui un interesse speciale. Barry Tamerlane era un
mistero. Quando compì undici anni, Barry invitò a casa una dozzina di compagni.
Peter cercò di salvarsi, ma i suoi genitori furono irremovibili. Dal canto loro
trovavano simpatici la mamma e il papà di Barry e perciò, in base a una logica
adulta, Peter doveva trovare simpatico il figlio.
Il festeggiato tutto sorridente accolse i bambini
sulla porta di casa. - Salve Peter! Grazie! Ehi, Mamma, guarda che cosa mi ha
regalato il mio amico Peter!
Quel pomeriggio, Barry fu cortese con tutti i suoi
ospiti. Partecipava alle gare, senza pretendere di vincere sempre, soltanto
perché era il suo compleanno. Rideva con i genitori e versava da bere, e aiutò
addirittura a rimettere in ordine e a lavare i piatti. A un certo momento della
festa, Peter sbirciò nella stanza di Barry. C’erano libri dappertutto, una
pista da trenino montata sul pavimento, un vecchio orso di pezza sul letto
appoggiato al cuscino, una scatola del piccolo chimico, un gioco elettronico:
una stanza identica in tutto e per tutto alla sua.
Alla fine del pomeriggio, Barry salutò Peter con una
pacca sul braccio e gli disse: - A domani Peter.
Allora Barry Tamerlane ha una doppia vita, pensava
Peter tornando a casa. Ogni mattina in un determinato punto del tragitto tra
casa e scuola, il bambino si trasforma in un mostro, e la sera, il mostro
ritorna bambino. Questi pensieri portarono Peter a fantasticare su pozioni e
incantesimi che trasformano le persone; poi però, nelle settimane che seguirono
la festa di compleanno, si scordò tutto quanto. È già un mistero che riusciamo
a vivere circondati da tanti misteri, e in fondo l’universo è pieno di enigmi
ben più straordinari di quello di Barry Tamerlane.
Uno di questi enigmi aveva ingombrato la mente di
Peter piuttosto spesso negli ultimi tempi. Camminando nel corridoio della
scuola diretto alla biblioteca, aveva incrociato due ragazze delle classi alte.