Читаем по-итальянски Federico Moccia Scusa ma ti chiamo amore
"Ma come mai avete scelto tutte macchine corte?" "Ahò, queste c'avevano, non abbiamo trovato niente di meglio." "Ma quanto gli avete dato per ogni macchina?" "Macché, cento euro l'una, ce le siamo andati a prendere da Manna, sulla Tiburtina, sai il meccanico carrozziere?" "Eh..." "Erano già pronte, blocchetto staccato e chiave già infilata su tutte le macchine, oh, una vera ficata!" "T'hanno spiegato
come prepararle?" "Come no? Eccole qua, le abbiamo già legate, le gomme." "E allora montatele, dai." "Dai, fate gli equipaggi." "Io vado con lui." "Io vengo con te, posso?" Ogni ragazza sale su una macchina. Tutte pazzescamente allegre, quasi impazzite, adrenaliniche. "Ahò, solo tre per macchina, eh, e una sola dietro." "Io non lo faccio..." "C'hai strizza eh, Niki..." "No. Non mi diverte più..." "E tu che fai, Diletta, non vieni?" "No, ma che, siete pazze? Ma che è 'sto BumBumCar?" "Una ficata e tu sei una fifona!" Le altre due Onde, Olly ed Erica, entrano velocemente insieme ad altre ragazze nelle auto. Un ragazzo da fuori apre il portellone della sua e mette lo stereo a palla.